Iniziamo dalle buone notizie: in estate, il nostro fabbisogno di sonno si riduce. Ancor più che la durata, però, conta la qualità del riposo. E da questo punto di vista, a volte va piuttosto male. Nelle calde notti d’estate, addormentarsi e dormire diventa un’impresa. Un sonno troppo breve, però, incide sulla salute. Quando ci svegliamo più volte nel corso della notte, di giorno siamo irritabili, meno efficienti e persino più inclini a disturbi depressivi.
Nella stanza da letto, la temperatura ideale è di circa 17 gradi.
Si parla di notti tropicali quando la temperatura non scende mai sotto i 20 gradi.
Una volta, in Svizzera erano piuttosto rare. Nel secolo scorso ce n’erano quasi solo nel Canton Ticino. Oggi, però, non sono una rarità neppure nella Svizzera interna.
Normalmente, ogni notte il corpo perde circa mezzo litro d’acqua attraverso la pelle. In una calda notte d’estate, il sudore può costarci fino a 2 litri di acqua.
In tutto il pianeta ci sono circa 3600 specie di zanzare. In Europa centrale, le specie endemiche sono circa 100. Sono fastidiose, ma non trasmettono malattie.
Sono attirate soprattutto dalla CO2 che espelliamo con il respiro. Non pungono con lo stesso accanimento tutte le persone, anche la composizione del sudore ha un suo ruolo. Buono a sapersi: la maggior parte delle zanzare non è attratta dalla luce.
Il sonno cambia con le stagioni
Il modo in cui dormiamo e il nostro orologio biologico si adattano al cambiamento delle stagioni. In inverno, il buio precoce induce il corpo a produrre prima la melatonina, l’ormone del sonno. In primavera, quando le giornate si allungano all’improvviso, può insorgere un lieve disturbo noto come stanchezza primaverile. In estate, la luce solare prolungata ritarda l’inizio della produzione di melatonina, perciò il desiderio di dormire si manifesta più tardi e talvolta servono meno ore di sonno.
Perché in estate, con il caldo, si dorme peggio?
Nelle notti calde, il nostro corpo ha difficoltà ad abbassare la temperatura interna – un processo importante per entrare nella fase del sonno profondo, che è essenziale per il riposo. Se in camera da letto la temperatura supera i 24 ºC, il nostro sonno diventa molto più agitato. Secondo gli studi, la temperatura ideale per una qualità del sonno ottimale è compresa tra 16 e 19 ºC.
8 consigli comprovati contro l’insonnia dovuta al caldo
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Arieggiare la camera da letto al mattino presto
Arieggiate la stanza al mattino. Oscurate la camera da letto non appena entra la luce del sole. L’ideale è bloccare i raggi prima che raggiungano il vetro della finestra. A tal fine, le persiane e tapparelle sono più efficaci delle tende.
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Materiali freschi e traspiranti nel letto
Materasso, coperta e cuscino devono essere traspiranti, per disperdere il calore e l’umidità del corpo. Le imbottiture in fibre naturali sono l’ideale. I tessuti più freschi per la biancheria da letto sono la seta o, per chi non può spendere così tanto, il lino e il raso.
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Doccia tiepida prima di andare a letto
Per addormentarsi, il corpo deve abbassare la propria temperatura. Una doccia tiepida la sera aiuta. L’acqua non deve essere fredda, altrimenti stimola troppo la circolazione. Non asciugatevi del tutto, l’umidità che resta sulla pelle contribuisce a raffreddare il corpo.
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Proteggersi dalle zanzare
La doccia serale è utile anche contro le zanzare perché questi insetti fastidiosi sono attratti dall’odore del sudore, nonché dalla CO₂ che espelliamo con il respiro – ma è impossibile trattenere il respiro per otto ore … Anche investire in una zanzariera a maglia fitta, da sistemare alla finestra o sopra il letto, è una buona soluzione, ecologica e affidabile.
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Andare a letto più tardi
Dato che le giornate sono più lunghe, il nostro corpo rilascia la melatonina, l’ormone del sonno, più tardi. Pertanto, in estate potete tranquillamente andare a letto un po’ più tardi: l’aria sarà più fresca e dormirete meglio.
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Spegnere il climatizzatore prima di addormentarsi
Se utilizzate un climatizzatore, accendetelo per rinfrescare l’ambiente prima di andare a dormire. Ma non lasciatelo acceso tutta la notte. Il getto d’aria fredda causa contratture e secca le mucose.
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Meditare prima di addormentarsi
Il caldo vi dà sui nervi? Per addormentarvi, provate con le tecniche di rilassamento che usate in altri momenti, come la meditazione, i cuscini alla lavanda o le tisane alla melissa.
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Dormire in un luogo fresco
Dormire al fresco in estate? Provate a spostarvi in un’altra stanza: se avete la possibilità di scegliere, normalmente il piano terra è più fresco dei piani superiori. Un’alternativa potrebbe essere anche quella di dormire all’aperto.
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