1. Regressione infantile

    Tornate bambini − loro sì che sanno davvero godersi l’autunno. Componete figure con le castagne e gli stuzzicadenti. Oppure raccogliete un bel mucchio di foglie secche, tirate fuori i ricci che ci sono finiti in mezzo e saltateci dentro. Nelle foglie, non nei ricci.

  2. Il lato caldo della cultura

    I musei sono ambienti riscaldati e protetti dalle intemperie. Due qualità eccellenti nelle fredde giornate d’autunno. Acquistate il Passaporto Musei Svizzeri − verrà il giorno in cui sarete felici di averlo fatto. E si può anche riciclare come Calendario dell’Avvento extralarge: ogni giorno un nuovo museo dietro la porticina.

  3. All’assalto della casa gonfiabile

    Da qualche anno, i parchi giochi indoor stanno crescendo come funghi (in autunno, appunto). Impegnatevi a frequentarne il più possibile insieme ai bambini (vostri oppure di parenti e amici). Attenzione: i bambini vanno restituiti stanchi, ma integri.

  4. Camminata GPS

    Se il freddo si fa sentire anche sotto la giacca a vento, meglio rimanere a casa. Ma una giornata di sole nel bosco o una mattina in riva al lago avvolto nella nebbia sono un vero toccasana per lo spirito. Se c’è la nebbia, non uscite dal sentiero e portatevi il cellulare.

  5. Cambio di armadio

    Costume da bagno e sandali hanno fatto il loro tempo. Ma ricordate: è stata un’estate lunga e piacevole. Quello che non avete indossato quest’anno, lo potete decisamente tirare fuori dall’armadio e dare in beneficienza. Così vi potete premiare con un giro al mercatino dell’usato, nell’armadio c’è di nuovo posto!

  6. Pulizie d’autunno anziché di primavera

    Perché pulire la casa in primavera se poi dopo si starà quasi tutto il tempo all’aperto? Adesso è il momento giusto per spostare i mobili, pulire a fondo e cambiare le decorazioni. Così l’erba che avete portato in casa d’estate sotto le suole non si attaccherà ai calzini di lana.

  7. Turismo slow

    Certo, in autunno non c’è sempre il tempo perfetto per i selfie da pubblicare su Instagram. Ma proprio questa è l’occasione che stavate aspettando: visitate le attrazioni turistiche più popolari sfruttando i vantaggi della bassa stagione. Solo a novembre potete salire sullo Jungfraujoch pagando così poco e facendo così poca fila.

  8. Tasse, ultima chiamata

    Se fate in fretta, potete ancora evitare la tassazione d’ufficio. Avete già presentato la dichiarazione d’imposta? Bravi, allora iniziate già a raccogliere i primi giustificativi per quella dell’anno prossimo. Non è mai troppo presto per iniziare e magari scoprirete che anche la burocrazia può essere un passatempo.

  9. Autunno in tavola

    Dal cinghiale alle castagne, l’autunno dà più soddisfazioni culinarie dell’estate con le sue solite luganighette. Andate al ristorante, invitate gli amici, fatevi invitare. E quando ne avete abbastanza delle prelibatezze autunnali, nessuno vi guarderà male se quest’anno la stagione della fonduta inizierà un po’ prima del solito.

  10. Acque incontaminate

    A fine estate, le piscine coperte e i parchi acquatici vengono tirati a lucido. Ora le fughe risplendono, l’acqua ricorda quella di un laghetto di montagna e di persone ce ne sono ancora poche. Infatti non sono arrivate a leggere fin qui e si stanno accalcando nei musei, lanciando su mucchi di foglie o sedendo a tavola per fare una scorpacciata di cacciagione.

Fatto tutto, ed è ancora autunno

Siete già stati sullo Jungfraujoch e nella piscina idromassaggio? Avete già arredato casa vostra con le decorazioni autunnali e non avete veramente voglia di pensare alla dichiarazione d’imposta? Allora l’autunno è anche il momento giusto per analizzare l’assicurazione malattie e sistemare i dettagli per l’anno prossimo.

L’assicurazione ottimale

Prendetevi qualche minuto e sfruttate la varie possibilità a disposizione per adeguare l’assicurazione alle vostre esigenze.