-
Regressione infantile
Tornate bambini − loro sì che sanno davvero godersi l’autunno. Componete figure con le castagne e gli stuzzicadenti. Oppure raccogliete un bel mucchio di foglie secche, tirate fuori i ricci che ci sono finiti in mezzo e saltateci dentro. Nelle foglie, non nei ricci.
-
Il lato caldo della cultura
I musei sono ambienti riscaldati e protetti dalle intemperie. Due qualità eccellenti nelle fredde giornate d’autunno. Acquistate il Passaporto Musei Svizzeri − verrà il giorno in cui sarete felici di averlo fatto. E si può anche riciclare come Calendario dell’Avvento extralarge: ogni giorno un nuovo museo dietro la porticina.
-
All’assalto della casa gonfiabile
Da qualche anno, i parchi giochi indoor stanno crescendo come funghi (in autunno, appunto). Impegnatevi a frequentarne il più possibile insieme ai bambini (vostri oppure di parenti e amici). Attenzione: i bambini vanno restituiti stanchi, ma integri.
-
Camminata GPS
Se il freddo si fa sentire anche sotto la giacca a vento, meglio rimanere a casa. Ma una giornata di sole nel bosco o una mattina in riva al lago avvolto nella nebbia sono un vero toccasana per lo spirito. Se c’è la nebbia, non uscite dal sentiero e portatevi il cellulare.
-
Cambio di armadio
Costume da bagno e sandali hanno fatto il loro tempo. Ma ricordate: è stata un’estate lunga e piacevole. Quello che non avete indossato quest’anno, lo potete decisamente tirare fuori dall’armadio e dare in beneficienza. Così vi potete premiare con un giro al mercatino dell’usato, nell’armadio c’è di nuovo posto!
-
Pulizie d’autunno anziché di primavera
Perché pulire la casa in primavera se poi dopo si starà quasi tutto il tempo all’aperto? Adesso è il momento giusto per spostare i mobili, pulire a fondo e cambiare le decorazioni. Così l’erba che avete portato in casa d’estate sotto le suole non si attaccherà ai calzini di lana.
-
Turismo slow
Certo, in autunno non c’è sempre il tempo perfetto per i selfie da pubblicare su Instagram. Ma proprio questa è l’occasione che stavate aspettando: visitate le attrazioni turistiche più popolari sfruttando i vantaggi della bassa stagione. Solo a novembre potete salire sullo Jungfraujoch pagando così poco e facendo così poca fila.
-
Tasse, ultima chiamata
Se fate in fretta, potete ancora evitare la tassazione d’ufficio. Avete già presentato la dichiarazione d’imposta? Bravi, allora iniziate già a raccogliere i primi giustificativi per quella dell’anno prossimo. Non è mai troppo presto per iniziare e magari scoprirete che anche la burocrazia può essere un passatempo.
-
Autunno in tavola
Dal cinghiale alle castagne, l’autunno dà più soddisfazioni culinarie dell’estate con le sue solite luganighette. Andate al ristorante, invitate gli amici, fatevi invitare. E quando ne avete abbastanza delle prelibatezze autunnali, nessuno vi guarderà male se quest’anno la stagione della fonduta inizierà un po’ prima del solito.
-
Acque incontaminate
A fine estate, le piscine coperte e i parchi acquatici vengono tirati a lucido. Ora le fughe risplendono, l’acqua ricorda quella di un laghetto di montagna e di persone ce ne sono ancora poche. Infatti non sono arrivate a leggere fin qui e si stanno accalcando nei musei, lanciando su mucchi di foglie o sedendo a tavola per fare una scorpacciata di cacciagione.
Fatto tutto, ed è ancora autunno
Siete già stati sullo Jungfraujoch e nella piscina idromassaggio? Avete già arredato casa vostra con le decorazioni autunnali e non avete veramente voglia di pensare alla dichiarazione d’imposta? Allora l’autunno è anche il momento giusto per analizzare l’assicurazione malattie e sistemare i dettagli per l’anno prossimo.